Siamo al conto alla rovescia. Mancano ormai 6 giorni alla fine dell’anno 2015!
Per inaugurare il nuovo anno nel migliore dei modi, indipendentemente dal fatto che brindiate in giro per le località più attraenti d’Europa o del mondo, o che abbiate scelto di trascorrere il Capodanno in casa con i vostri cari, vi suggeriamo dei piccoli riti da seguire per celebrare il passaggio dal vecchio al nuovo anno. Finire bene. Cominciare meglio.
Buona fine. Ottimo principio
Esorcizzate il vecchio e preparatevi al nuovo anno. Finite bene. Cominciate meglio. Il transito dal vecchio al nuovo è una ricorrenza che può trasformarsi in un’occasione unica per fare un breve bilancio sullo stato dei vostri desideri e sui percorsi che vorrete privilegiare. Nulla di faticoso: divertitevi con il nostro piccolo esperimento.
Fate una valutazione sullo stato di avanzamento delle vostre aspirazioni, stimate le tappe che avete raggiunto e la misura in cui siete riusciti ad avverare i vostri desideri, i progressi personali, familiari e lavorativi. È il momento ideale per fare un resoconto: diversamente da quanto siamo inclini a fare per ragioni ataviche, focalizzate però l’attenzione sugli aspetti positivi, sull’avanzamento della vostra crescita, sul buono che vi eravate prefissati e che siete riusciti a raggiungere meravigliando voi stessi per primi.
Qual è stato il momento migliore dell’anno appena trascorso? Quale atteggiamento eccellente siete riusciti ad adottare nei momenti di prova, spesso nonostante le circostanze non proprio favorevoli? Stupitevi e riconoscete nitidamente i frangenti in cui davvero avete dato il meglio di voi stessi. Focalizzate l’attenzione sugli aspetti positivi, sulle persone che sono state vostre alleate, anche inconsapevoli, e prendete nota.
Finire bene. Cominciare meglio
Ecco come fare:
- Stimolate la memoria: scorrete velocemente la vostra agenda 2015, cartacea o digitale, e soffermatevi sulle giornate particolarmente piene di cose da fare.
Scegliete un gruppetto di pagine ancora libero della vostra ormai vecchia agenda o munitevi di un block notes piacevole alla vista e di una penna ad inchiostro, possibilmente del colore che per voi esprime la gioia o del vostro colore preferito;
- Completate ora l’anno agli sgoccioli con il vostro bilancio concettuale, orientato all’ottimismo. Mettete i vostri punti forti vissuti, nero su bianco. Producete un elenco puntato, completate con disegni, appunti, citazioni e quanto di meglio vi aiuti a ricordare il meglio che ha animato il vostro percorso annuale. Siate creativi.
Complimentatevi con voi stessi e riconoscetelo: siete stati grandi! Scrivere questo bilancio vi faciliterà nella visualizzazione, produrrete un’immagine testuale che potrà meglio imprimersi nella vostra memoria;
- Dopo aver sviluppato questa visione in attivo potenzialmente illimitata, riservate tassativamente mezza pagina al massimo per prendere nota di ciò che invece ha preso una direzione che non avreste voluto, circostanze o persone che vi hanno un po’ deluso, aspettative inattese, giornate veramente nere. In questo seconda fase dovrete esercitare una stringente capacità di sintesi: arginate la tendenza a recriminare e a piangervi addosso, centellinate la dovizia di particolari, sorvolate come un gabbiano che osserva a distanza. Se potete, utilizzate per questa sezione un inchiostro diverso, magari nero, in contrapposizione con il precedente.
Fare il punto su quelle che ritenete note dolenti del vostro anno concluso vi servirà per produrre un atteggiamento migliorativo, sotto la voce “cose che non accadranno più”;
- Preparatevi al nuovo anno progettando il vostro avanzamento esistenziale: stilate la terza sezione, anch’essa ampia come la prima, con una rassegna dei buoni propositi. Strutturate il modus vivendi del nuovo anno, l’impronta che volete dare al nuovo che avanza: esagerate, ponetevi obiettivi raggiungibili ma non peccate di pigrizia e alzate l’asticella dei vostri prossimi traguardi. Un suggerimento? Cominciate con lo scrivere “Conquistare la luna” e dal cosmo potrete poi discendere ad obiettivi via via più pratici. Siate fiduciosi dei vostri mezzi, sopravvalutatevi pure, pensate in grande e lasciate spazio ai vostri sogni. Promettete a voi stessi di non soffocarli una volta reimmersi nella vita quotidiana.
Il clima delle feste di inizio anno, gli zuccheri variamente assunti e la magia del Natale saranno il vostro carburante naturale, dal quale attingere, senza parsimonia. Siate sognatori e puntate in alto;
- Completate con una ricca lista di desideri: la nuova pettinatura, un look accattivante, la prossima cena all’insegna della condivisione, il prossimo concerto o la vacanza che vorreste fare nel 2016, la casa dei vostri sogni o il rinnovo degli ambienti che vivete già. Sia a casa che in ufficio regalate al vostro quotidiano quel tocco di novità che, riposti gli addobbi e gli sfarzi del Natale, regalerà freschezza al vostro ambiente diventando il segno che nulla è più come prima, neppure visivamente. Circondatevi di bello e produrrete un’energia positiva dalla quale attingere per respirare e vivere in maniera del tutto nuova.
Portate nel nuovo anno la rivoluzione: nulla sarà più come prima, potenzierete le buone cose e soprattutto non ci sarà spazio per ciò che vi ha crucciato;
- Prelevate la nuova sezione della vostra vecchia agenda annuale avendo cura di tralasciare l’infame sezione ad inchiostro nero. Siate incoscienti e scellerati: fatene dei coriandoli da spargere la notte di San Silvestro e materializzerete i vostri scongiuri.
Trasferite il buono della vostra agenda nella nuova e iniziate a scrivere il vostro nuovo anno.
Tutto fatto. E poi… dedicatevi a tutti i riti propiziatori che di sicuro vi metteranno almeno dell’umore divertito giusto per cominciare al meglio: dopo la mezzanotte divorate 13 chicchi d’uva, ciascuno per ogni mese del nuovo anno + un extra per il recupero; riservate uno spazietto per un abbondante piatto di lenticchie onde accattivarvi ogni sorta di abbondanza; accendete una candela rossa esprimendo i vostri desideri e lasciando che la cera si consumi tutta la notte; annodate un bouquet composto da un rametto di ulivo, una spiga di grano e una foglia di alloro con un nastro rosso e ponetelo segretamente sotto al letto per propiziare amore e salute; spargete fumi di incenso propiziatori; consultate il vostro oroscopo e infischiatevene del tutto se non è positivo… Insomma: dedicatevi a tutto ciò che vi suggerisce la vostra tradizione. Unico limite: non siate nocivi.
Attingerete dall’ottimismo a piene mani! È tempo di bere champagne e di ballare sui tavoli: assicuratevi che siano robusti e assolutamente Made in Italy!
Siate vogliosi e affamati, esagerate, desiderate intensamente la vostra luna, amate e condividete la vostra gioia, sorprendetevi delle piccole buone cose, abbiate fiducia.
Pianificate un anno straordinario e preparatevi a viverlo intensamente.
